Roma, 17 giu. (askanews) - "Ho ricevuto insulti personali, come quelli che ho visto stamattina, insulti personali come quelli che abbiamo visto sui giornali stamattina. Io temo che questa forza politica poi rischi di diventare una forza politica dell'odio, una forza politica che tra l'altro nello statuto ha il rispetto della persona. Credo che su questo dobbiamo parlare di temi, il nostro elettorato è disorientato perché quando si pongono dei temi ci sono degli attacchi personali, questo non è assolutamente accettabile": lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, parlando con i giornalisti a Castellammare di Stabia."Ci sarà un perché nella cosiddetta coalizione di maggioranza siamo molti partiti, il Pd sale e noi scendiamo, forse perché non abbiamo ben chiare quali sono le ricette per le partite iva, per gli imprenditori, per i lavoratori, per il futuro del nostro paese a livello internazionale", ha acccusato."E lasciatemi dire un'ultima cosa, poi mi taccio, questa cosa del secondo mandato, questa è una forza politica che oggi non sta guardando al 2050, questa è una forza politica che sta guardando indietro, allora che senso ha cambiare la regola del secondo mandato? Io invito gli iscritti a votare secondo i principi fondamentali del Movimento", ha concluso.(IMMAGINI MINISTERO DEGLI ESTERI)