Crediti fasulli per 58 milioni, partite Iva nei guai anche in Sicilia

2022-06-17 1

La Guardia di finanza di Firenze e l’Agenzia delle Entrate hanno concluso un’operazione volta alla prevenzione dell’uso illecito di partite Iva inattive e di crediti d’imposta inesistenti, che ha portato all’individuazione di 58 milioni di crediti Iva e di ricerca e sviluppo ritenuti fittizi ed esposti nelle dichiarazione dei redditi da parte di 85 soggetti economici aventi sede sia in Toscana che in Lazio, Sicilia, Lombardia e Piemonte, pronti per essere ceduti o utilizzati in compensazione con debiti tributari.
Gli accertamenti, si spiega, hanno consentito di bloccare la possibilità di fare uso dei crediti, richiedere la cessazione d’ufficio delle 85 partite Iva, «individuare elementi positivi di reddito non dichiarati per 25 milioni di euro» e deferire alla procura di Firenze 12 soggetti.