Roma, 19 mag. (askanews) - Una legge che rappresenta una risposta alla modifica costituzionale che ha inserito la tutela ambientale nella Carta: è questo il senso, secondo la sottosegretaria alla Transizione ecologica Ilaria Fontana, della c.d. "Legge Salvamare", appena approvata e che consentirà ai pescatori che recuperano accidentalmente nelle reti plastica in mare di portarla sulla terraferma, dove sarà avviata al riciclo. "Finalmente è legge, quindi un percorso che ha superato anche la pandemia: un lavoro di squadra fra diversi governi ma veramente un gioco di squadra dentro al governo e con Parlamento e associazioni", ha detto Fontana a margine del convegno "Nature in Mind" organizzato dall'Arma dei Carabinieri per il trentennale della Convenzione sulla Biodiversità.E rappresenta anche come provvedimento, una risposta alla modifica costituzionale: cioè cosa vuol dire aver cambiato la costituzione e aver inserito la tutela dell'ambiente? Ecco, l'approvazione della legge salvamare. "È un collegamento che magari è sottile ma veramente questo vuol dire rafforzare la tutela della biodiversità, degli ambienti e degli ecosistemi per le future generazioni. È una legge che serviva, probabilmente era scontata ma non era normata, quindi ora i pescatori, i nostri custodi del mare potranno essere parte per la tutela della biodiversità del mare, anche qui facendo un'azione di economia circolare, perché bisogna cambiare la mentalità, il modo di vivere ed approcciarsi alla nuova economia e si parte anche da queste piccole, grandi fondamentali cose".