Il Governo italiano ha risposto in maniera positiva alla richiesta della Nato di alzare le spese militari del Paese fino al 2 per cento del Pil. Nel pratico, gli investimenti per la difesa dovrebbero passare da 25 a 38 miliardi di euro: un aumento del 53 per cento. Per dare una misura di quanto questa cifra impatti sul bilancio dello stato, 38 miliardi equivalgono a 104 milioni al giorno, sono quanto il governo raccoglie dal totale delle tasse sulle abitazioni, è metà di quanto si spende per l'istruzione e un terzo dei quanto investiamo in sanità. Per questo motivo oggi siamo andati per le strade di Milano a chiedere ai cittadini se sono d'accordo con questa spesa o se, secondo loro, ci sarebbero settori in cui intervenire con più urgenza. E secondo te, è giusto destinare questi 13 miliardi alle spese militari? Se no, quali pensi siano le priorità del nostro Paese?
