La stessa acqua del rubinetto di casa ma in un brick riciclabile ed ecosostenibile. In occasione della Giornata Mondiale dell'Acqua il Comune di Milano, in collaborazione con il gestore pubblico MM, ha avviato la produzione di confezioni da 500 ml in cartone dell'Acqua del Sindaco. Il nome prende spunto da un modo popolare di identificare l'acqua presente nelle case degli italiani. "È la prima volta che si compie questo tipo di operazione nel nostro paese e - racconta il direttore generale di MM Stefano Cetti - l'obiettivo è quello di sostituire le bottigliette di plastica in eventi pubblici del comune o in situazioni di emergenza, come quando ad esempio viene interrotta l'erogazione d'acqua in un quartiere". La centrale scelta per il confezionamento dell'Acqua del Sindaco è quella di Baggio, con una capacità produttiva compresa fra i 2.000 e i 2.600 cartoni all'ora: "Non lo possiamo chiamare impianto di imbottigliamento perché - ricorda Andrea Aliscioni, direttore del Servizio idrico integrato milanese - non ci sono bottiglie ma cartoni. La nostra è una scelta anzitutto di sostenibilità" .Di Andrea Lattanzi
