Tornare in classe con lo zaino in spalla. Un tentativo di ritorno alla normalità per i bambini rifugiati dall'Ucraina che, a Roma, sono stati accolti dalla scuola ucraina 'Prestigio'. "Abbiamo accolto i bambini profughi ucraini - racconta Tetyana Tarasenko, presidente dell'associazione -. Ci sono tante difficoltà, ma siamo riusciti a organizzare dieci gruppi per permettere ai ragazzi di non perdere l'anno scolastico e finirlo. La scuola sarà gratuita per i profughi per tutto il periodo della guerra". Le lezioni si tengono il sabato pomeriggio, nei locali dell'Istituto Pilo Albertelli vicino alla Stazione Termini. Un'occasione di ritrovo per le persone fuggite dal conflitto. "Siamo di Kiev. Siamo arrivati a Roma il 27 febbraio, dopo dieci giorni di guerra - racconta una mamma -. Eravamo nascosti sottoterra. Dopo lo shock ora i bambini hanno questa occasione per trovare nuovi amici e dimenticare l'inferno". .Di Luca Pellegrini .Segui gli aggiornamenti dall'Ucraina .Iscriviti alla newsletter