A sud di Kiev, i bombardamenti hanno colpito case, condomini e scuole. "Non abbiamo più lacrime per piangere, ma siamo sicuri che andrà meglio. Il nostro obiettivo è che non uccidano le persone". Così testimonia la sindaca di Vassilkiev, Natalia Balazynovych, che non si arrende e organizza riserve di cibo per le famiglie più colpite . .dall'inviato Fabio Tonacci .montaggio di Marzia Marrone