Ucraina, Draghi alla Camera: "Preoccupa impatto su energia, imprudente non aver diversificato"

2022-02-25 5

"Le sanzioni che abbiamo approvato e quelle che potremmo approvare in futuro ci impongono di considerare con grande attenzione l'impatto sulla nostra economia", afferma il premier Mario Draghi nell'informativa alla Camera sulla situazione in Ucraina. "La maggiore preoccupazione riguarda il settore energetico, che è già stato colpito dai rincari di questi mesi: circa il 45% del gas che importiamo proviene infatti dalla Russia, in aumento dal 27% di dieci anni fa", sottolinea il premier. "Le vicende di questi giorni dimostrano l'imprudenza di non aver diversificato maggiormente le nostre fonti di energia e i nostri fornitori negli ultimi decenni", ha rimarcato. "Potrebbe essere necessaria la riapertura delle centrali a carbone, per colmare eventuali mancanze nell'immediato. Il governo è pronto a intervenire per calmierare ulteriormente il prezzo dell'energia, ove questo fosse necessario". . A cura di Camilla Romana Bruno .  .SEGUI LA DIRETTA