https://www.pupia.tv - Prosegue senza sosta l’azione sinergica delle forze di polizia con l’ennesima operazione anticrimine ad “Alto Impatto” nella provincia di Foggia, conseguenza delle direttive impartite dal ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, in occasione del Comitato provinciale dell’ordine e della sicurezza pubblica dello scorso 17 gennaio. Durante l’ultimo fine settimana, circa 100 operatori delle forze dell’ordine appartenenti a Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, hanno eseguito perquisizioni, ispezioni, rastrellamenti, posti di blocco e controlli ad esercizi commerciali.
Significativi i risultati conseguiti: 14 persone arrestate, a cui si aggiungono diversi sequestri di stupefacente e merce contraffatta. Gli elicotteri hanno seguito dall’alto le operazioni più importanti e controllato le aree più insidiose contribuendo in maniera significativa a rafforzare la sicurezza del territorio.
A Foggia la polizia ha tratto in arresto un 35enne del capoluogo per evasione dalla misura coercitiva degli arresti domiciliari. A Vieste i carabinieri della locale Tenenza hanno dato esecuzione ad una ordinanza di espiazione di pena residua di 8 mesi in regime di detenzione domiciliare per furto aggravato nei confronti di una 50enne del posto.
La Guardia di Finanza, a San Severo, ha eseguito un sequestro 270 articoli elettrici privi delle indicazioni previste dalla normativa comunitaria per questo non sicuri per l’utenza. A Orta Nova, i poliziotti della Squadra mobile di Foggia e del commissariato di Cerignola hanno tratto in arresto quattro persone del posto per ricettazione, riciclaggio e resistenza a pubblico ufficiale. Gli arrestati sono stati sorpresi a cannibalizzare due autovetture rubate il giorno stesso a Trani.
A San Nicandro Garganico i finanzieri hanno sottoposto a sequestro nei confronti di ignoti 5 panetti di hashish per un peso complessivo di 272 grammi, occultati in un’area non edificata nel centro. Sempre a San Nicandro, i carabinieri hanno denunciato 5 persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, segnalandone altre 4 alla Prefettura quali assuntori. Sequestrati circa 80 grammi di hashish, 70 di marijuana e 2200 euro, verosimile provento attività di spaccio.
A Cerignola i carabinieri hanno tratto in arresto un 21enne del posto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato sorpreso a disfarsi, bruciandoli all’interno di una stufa a legna, di alcuni involucri contenenti verosimilmente sostanza stupefacente. L’immediato intervento dei militari consentiva di recuperare, tra i residui combusti, 100 grammi circa di hashish. Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti e sequestrati un bilancino, materiale per il confezionamento delle dosi e circa 300 euro. (15.02.22)
