Super Green Pass obbligatorio per chi dorme in una struttura alberghiera ma non per chi da questa mattina arriva dall'Unione europea e sbarca nei nostri aeroporti. Un obbligo che ha aperto un nuovo fronte di discussione nel settore alberghiero tanto che il presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli ha parlato di "assurdo normativo". "Ci sono una serie di strutture, per lo più appartamenti, senza controllo e senza regola", osserva Roscioli. "Chi arriva in Italia con il tampone, ma senza vaccino, dove andrà? In un momento come questo si rischia di favorire l'illegalità". Un problema in più per un settore che sta vivendo una forte crisi e che dalla Capitale lancia l'allarme: "Gennaio non è mai stato un mese facile, ma in questo momento stiamo lavorando pochissimo, al 10-15%". "La gestione del personale è complicata, sono già tanti i licenziamenti e altri a valanga arriveranno - spiega Antonella De Gregorio, direttrice dell'Hotel Mozart nei pressi di Piazza di Spagna - Non sappiamo più come fare, dobbiamo avere la forza di arrivare a una possibile ripresa ipotizzabile in primavera". "Abbiamo bisogno di una data certa per poter fare programmazione - aggiunge Alexia Sasson dell'hotel Kennedy vicino la stazione Termini - Se non c'è gente che gira per lavoro e per turismo, l'albergo come fa a reinventarsi? I ristoratori si sono aiutati con il delivery, ma noi?". . .Di Luca Pellegrini