«Il pensiero che vorrei dedicare alla città lo rivolgerei ai nostri bambini e alle nostre bambine. Ci sono bambini in questo momento nel mondo che non stanno vivendo con gioia il loro Natale, che stanno soffrendo. Io penserei a loro perché qualche Babbo Natale possa fare qualcosa per loro Se c'è una ingiustizia più ingiustizia di tutte è che nel mondo un bambino possa soffrire». Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, in occasione dell'accensione dell'albero di Natale a Palazzo Vecchio. Nardella si è poi recato in piazza Duomo (con il corteo del calcio storico), seconda tappa di un tour che prevede anche piazza della Repubblica, piazzale Michelangelo e piazza San Firenze
