https://www.pupia.tv - La Guardia di Finanza di Piacenza, in esecuzione ad una misura restrittiva emessa dalla Procura della Repubblica di Piacenza, ha posto agli arresti domiciliari il Presidente di un’associazione di Pubblica Assistenza della provincia di Piacenza, indagato per i reati di falso in atto pubblico e peculato ai danni della stessa Pubblica Assistenza.
Le indagini hanno fatto emergere come il presidente avesse l’esclusivo possesso della “cassa” dell’Associazione ed utilizzasse personalmente le carte di credito intestate all’Organizzazione di Volontariato. Le perquisizioni, l’assunzione di sommarie informazioni nei confronti di oltre 30 soggetti, l’acquisizione documentale presso banche, negozi e centri commerciali cittadini - ove risultavano effettuate spese con le carte di credito intestate all’Associazione - e i riscontri documentali, hanno svelato il metodico utilizzo dei fondi per spese personali, come l’acquisto di generi alimentari, prodotti per la casa, prodotti di profumeria, creme di bellezza, cibo per animali domestici, abbigliamento e giochi per bambini.
Per “giustificare le uscite” il presidente era solito creare false “note di rimborso spese” a nome degli ignari volontari; l’assenza di fatto di organismi di controllo, come il “collegio dei revisori” o “dei probiviri” - esistenti solo sulla carta - hanno facilitato la perpetrazione delle distrazioni.
Con il provvedimento restrittivo eseguito dalle Fiamme Gialle piacentine, la Procura della Repubblica ha disposto altresì il sequestro di beni per circa 100.000 euro, pari al valore delle distrazioni sinora accertate, ed ha indagato altre 2 persone: il vice presidente ed un dipendente. (15.10.21)