"Abbiamo portato un mazzo di fiori per Gino per tutto ciò che ha rappresentato, per il suo aiuto ai popoli oppressi. Una figura ai livelli di Mandela o Gandhi, una perdita enorme". Milano è deserta ed immersa nel caldo agostano, ma alla notizia della morte del fondatore di Emergency c'è chi non ha voluto far mancare la propria vicinanza alla famiglia del medico scomparso a 73 anni. Qualcuno porta un fiore, in tanti si fermano di fronte alla sede dell'associazione per un saluto silenzioso. "Se ne va un santo laico, sono molto addolorata", commenta una signora del quartiere. Il fotoreporter milanese Andrea Fasani ha appeso poco distante una sua foto che ritrae Gino Strada il giorno dell'inaugurazione della sede. La dedica, emblematica: Grazie Gino. .Di Andrea Lattanzi .