Lavorano insieme dal 2014, due anni prima del sogno infranto di Rio. Una collaborazione nata un po' per caso ma che da allora non si è mai interrotta. Luciano Sabbatini, mental coach di Gianmarco Tamberi, racconta il suo rapporto con Gimbo all'indomani della vittoria dell'oro olimpico nel salto in alto. "Per lui Tokyo 2020 è stata una liberazione, era il suo sogno ma anche il suo incubo. Non ci si crede", afferma soddisfatto e molto emozionato. "La cosa più difficile da gestire di Gianmarco? La sua enorme volontà che a volte superava anche i limiti". .di Camilla Romana Bruno