Da Londra 2012 a Tokyo, oggi. Nove anni dopo, alle Olimpiadi, lo stesso copione: un atleta di Mesagne, piccolo paese in provincia di Brindisi, vince l'oro nel taekwondo. Quello tra Carlo Molfetta e Vito Dell'Aquila è un passaggio di consegne. E proprio Molfetta commenta: "Vito è stato perfetto dal primo all'ultimo combattimento, è un fenomeno. Sono stati fondamentali gli insegnamenti del nostro comune maestro, Roberto Baglivo". .Di Francesco Cofano