Il Consiglio dei ministri ha approvato all'unanimità la riforma della giustizia penale. Decisiva la mediazione del premier Mario Draghi per il via libera del pacchetto di emendamenti proposto dal guardasigilli Marta Cartabia, con l'obiettivo di ridurre i tempi e assicurare l'efficienza, condizioni per l'accesso ai fondi del Recovery.