Cartelli, scritte sulle proprie gambe, sulla schiena, sulla fronte, ovunque per dire sì al Ddl Zan. Hanno sfilato in migliaia oggi nella capitale, da Piazza Vittorio Emanuele a Piazza della Repubblica, per il Roma Pride. "L'Italia è uno stato laico", rivendicano a gran voce, "il pride è un momento di inclusione, credenti e non, ma il Vaticano non interferisca con le nostre leggi", il messaggio che vogliono mandare dalla manifestazione. .di Camilla Romana Bruno