"Lo scoglio più importante è quello di dare voce alle persone omosessuali e transessuali all'interno della Chiesa cattolica. Ci si affida a teologi, religiosi, genitori di persone lgbt, quasi mai alle persone omosessuali e transessuali". Così Andrea Rubera, portavoce di 'Cammini di Speranza', associazione nazionale di persone cristiane lgbt, commenta la richiesta formale del Vaticano di modificare il disegno di legge Zan contro l'omotransfobia. Lo fa da cattolico omosessuale e da padre di tre figli. . .di Pasquale Quaranta