https://www.pupia.tv - Gestivano il traffico e lo spaccio di droga nel quartiere di Mulinu Becciu a Cagliari, coordinavano i pusher, impartendo loro ordini ben precisi e regole da rispettare. Un gruppo criminale con a capo una coppia che, nonostante il coronavirus, la loro separazione e l'arresto di uno di loro, ha continuato a spacciare anche nei mesi di lockdown. Lo hanno scoperto i carabinieri del comando provinciale di Cagliari che oggi, con l'operazione "Dogs square" hanno smantellato la gang. In manette sono finite 13 persone con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di droga.
Sono state le intercettazioni telefoniche e una microspia piazzata nell'appartamento dei capi nelle "Case Parcheggio" del quartiere Mulinu Becciu a Cagliari, ad inchiodare il gruppo criminale specializzato nel traffico e nello spaccio di droga, smantellato oggi dai carabinieri del Comando provinciale di Cagliari. La cimice era nascosta nella casa in cui inizialmente vivevano una donna - che avrebbe utilizzato anche i figli per lo spaccio - e un uomo, che poi si sono separati dopo la denuncia della donna per maltrattamenti.
Ascoltando le loro conversazioni, ma anche attraverso appostamenti e con telecamere nascoste, i carabinieri hanno così individuato i vari componenti del gruppo criminale accertando oltre 50 episodi di spaccio. Le indagini sono partite a fine 2016. I militari dell'Arma hanno ricostruito un giro d'affari di quasi 500mila euro in poco più di un anno e mezzo. (14.05.21)