https://www.pupia.tv - I militari della Guardia di finanza di Barletta hanno sottoposto a sequestro beni per 1,2 milioni di euro riconducibili a tre operatori economici di Corato (Bari). Il decreto di sequestro emesso dal gip del Tribunale di Trani è stato successivo ad accertamenti fiscali fatti quattro anni fa relativi a "indebite compensazioni di crediti d'imposta e dichiarazioni fiscali infedeli o fraudolente riferiti agli anni compresi tra il 2012 e il 2015".
I finanzieri hanno accertato che gli amministratori pro tempore della società coratina e il loro consulente avrebbero creato "crediti Iva fittizi da utilizzare in compensazione con le somme dovute all'Erario" con conseguente evasione di imposta pari a circa 1,2 milioni di euro. Le indagini hanno riguardato anche i profili social degli indagati da cui è emerso che uno di loro aveva ceduto beni al proprio coniuge per evitare eventuali azioni esecutive.
Dei tre imprenditori indagati, soltanto uno aveva provveduto a regolarizzare la sua posizione con l'Erario, seppur parzialmente. Per gli altri due, invece, e' scattata anche la denuncia per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. (28.04.21)
