https://www.pupia.tv - Cagliari - Beni per circa 1 milione di euro sono stati sequestrati in Sardegna e Lombardia dai carabinieri del Ros di Cagliari. Sono quattro sardi i destinatari del provvedimento disposto dal gip di Cagliari, nell'ambito dell'indagine “Dama”, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, che ha consentito di smantellare due organizzazioni specializzate nel traffico di Droga. Una - secondo gli investigatori - era guidata da Umberto Sanna, 72 anni, originario di Guasila (Sud Sardegna), ma domiciliato in provincia di Bergamo, a Villa di Serio, ora detenuto a Voghera (Pavia) con l'accusa di essere stato il punto di rifornimento di cocaina per le province di Cagliari e Nuoro, dove ogni mese arrivavano circa 7 chili di stupefacente.
Il Ros ha sequestrato a Sanna l'abitazione di Villa di Serio con le pertinenze. Gli altri beni oggetto della misura sono di proprietà di Angelo Biasioli, 63 anni, originario di Villacidro (Medio Campidano), detenuto nel carcere di Cagliari; di Jonata Matza, cagliaritano di 45 anni, anche lui recluso a Cagliari; e di Sergio Palmas, 57 anni, di Pimentel (Medio Campidano), agli arresti domiciliari.
L’attività criminale attribuita ai quattro ruotava attorno alle organizzazioni gestite da Umberto Sanna e da Efisio Mura, che - secondo gli investigatori - aveva contatti con emissari della 'ndrangheta, in particolare con la famiglia Barbaro-Papalia di Buccinasco (Milano), e operava nel quartiere cagliaritano di Sant'Elia, dove controllava con pugno di ferro lo spaccio di cocaina ed eroina.
Nel dettaglio, a Biasioli è stato sequestrato l'intero patrimonio aziendale e il capitale sociale dell'azienda 'L'Orizzonte' con sede a Villacidro e base operativa a Cagliari, un'auto, una moto, conti correnti, carte di debito e polizze assicurative e un immobile a Milano. Sotto sequestro preventivo sono stati posti patrimonio e capitale dell'impresa individuale di Matza, a Guasila, e alcuni fondi rurali di circa tre ettari, oltre a quattro auto, tre camion e altrettante moto, buoni fruttiferi e un conto corrente. Il provvedimento nei confronti di Palmas, invece, ha riguardato quote di fabbricati abusivi costruiti a Pimentel, in località “S'Acqua Salida” e un conto corrente. I sequestri sono stati eseguiti con la collaborazione dei carabinieri dell'Anticrimine e dei comandi provinciali di Cagliari, Milano e Bergamo. (23.04.21)