Molte persone spesso mi scrivono e mi dicono quello che in sostanza è questo concetto: lei è bravo a parlare, però in pratica è inutile perché se non fa politica non serve a niente.
Mi si dice anche di entrare in un partito politico o anche di fare un partito politico. Bene, voglio rispondere a questa cosa, perché è insistente questa considerazione.
La domanda che vi faccio è: per fare che cosa?
Per fare politica ci vuole prima di tutto qualcuno che ti voglia e non mi risulta in questo momento di essere interesse di nessuno, anzi, penso di essere di disturbo o di imbarazzo. Ammesso e non concesso che ci sia qualcuno che voglia che io faccia attività politica in un partito, e chiamiamolo partito perché partito o movimento per me è la stessa identica cosa al di là della demagogia, chiedo: per fare che cosa?
In queste pillole io non parlo mai di politica e non do consigli su cosa votare, ovviamente come essere umano posso avere le mie idee, ma quello che vi voglio dire è di essere uomini liberi.
Il dibattito politico oggi verte intorno a che cosa? Al nulla. Si parla di leggi elettorali, di numero di parlamentari, di referendum per la politica. Non si parla dell’unico argomento che interessa me: come creare posti di lavoro.
La domanda fondamentale è: come facciamo a cambiare modello economico? Il modello economico nel quale siamo è un modello sbagliato, io in questa rubrica a differenza di tutti gli altri commentatori non vi parlo dell’attualità. Se me lo chiedete posso parlare di Mes, Recovery Fund e quant’altro, ma quando ci mettiamo a parlare di quello che conta? Del modello socio-economico, del perché le persone sono povere, del come fare a cambiarlo?
Direte, questa è teoria. No! Questa è la base sulla quale discutere.
La politica prima di farla bisogna decidere di che cosa dobbiamo parlare e per fare cosa. Io non sono disposto a parlare di argomenti di secondaria importanza e di breve durata. Voglio parlare solo di temi strategici, cioè di lungo periodo, e voglio dare il mio contributo tentando di fare riflettere le persone.
Questo è il mio approccio. Se utile o inutile decidetelo voi, potete sempre cambiare canale.
Malvezzi Quotidiani, comprendere l’Economia Umanistica con Valerio Malvezzi