https://www.pupia.tv - I finanzieri del comando provinciale di Reggio Calabria e del Servizio Centrale Ico, con il coordinamento della Procura Antimafia, diretta dal procuratore Giovanni Bombardieri, hanno eseguito un provvedimento emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria - presieduta dalla dottoressa Ornella Pastore - su richiesta del procuratore aggiunto Calogero Gaetano Paci e del sostituto procuratore Giulia Pantano, che dispone l’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale del sequestro su beni immobili e rapporti finanziari, per un valore complessivo stimato in 1,5 milioni di euro, nei confronti di Giuseppe Sposato 55 anni, imprenditore edile indiziato di intraneità al gruppo mafioso “Sposato-Talaridda”, operante a Taurianova e zone limitrofe.
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(05.05.20)