https://www.pupia.tv - L’operazione della Guardia di Finanza di Bari, denominata “Right Price”, ha consentito complessivamente di effettuare il sequestro, per violazioni di natura amministrativa e penale, di circa 12.000 prodotti anti-contagio per un valore complessivo di mercato pari a 25.000 euro, di denunciare 2 soggetti ritenuti responsabili di pratiche commerciali illecite e fraudolente, nonché di segnalare alle Autorità amministrative competenti 17 titolari di imprese per non avere rispettato la normativa in materia di sicurezza dei prodotti e di disciplina dei prezzi.
In particolare, nel corso degli interventi sono state sottoposte a sequestro amministrativo oltre 8.000 mascherine di varie tipologie (filtranti, chirurgiche e FFPP 2) prive delle necessarie indicazioni che - secondo le prescrizioni della normativa di settore - devono essere fornite al consumatore a garanzia della relativa sicurezza, il cui valore commerciale ammonta a circa euro 19.000. Quindi, i titolari delle attività economiche sono stati segnalati alle competenti Autorità amministrative e ora rischiano sanzioni pecuniarie che possono raggiungere, a seconda dei casi, anche oltre 25.000 euro.
Inoltre, all’interno di due negozi di prodotti non alimentari, nella città di Bari, sono state sottoposte a sequestro penale 3500 mascherine filtranti riportanti indebitamente il marchio CE, nonché 230 confezioni di salviette igienizzanti per le mani commercializzate illecitamente come prodotti con azione sanificante; il tutto per un valore commerciale di circa 6000 euro. I due rappresentanti legali, cittadini di nazionalità cinese, sono stati deferiti alla competente Autorità giudiziaria barese in quanto ritenuti responsabili, a vario titolo, delle ipotesi di reato di vendita di prodotti industriali con segni mendaci, di frode in commercio e di truffa aggravata dalla minorata difesa. (24.04.20)