https://www.pupia.tv - Morra - È stato appeno approvata in Commissione Bilancio in Senato un emendamento, pensato insieme ai miei collaboratori, per avere più trasparenza nella Pubblica Amministrazione e dunque meno infiltrazioni mafiose.
Dovete sapere che per legge tutte le Pubbliche Amministrazioni hanno l’obbligo di rendere visibile e controllabile all’esterno il loro operato.
Ma l’Anac ci informa che in realtà questo non avviene regolarmente. Anzi.
In molti Comuni -e non solo- è impossibile sapere come vengono usati i nostri soldi, affidati gli incarichi, dati i compensi, remunerate le consulenze, eccetera...
Questa mancanza di trasparenza apre le porte alle organizzazioni mafiose, che da sempre hanno usato la corruzione e l'opacità come mezzi per la realizzazione dei loro sporchi interessi a discapito del buon funzionamento della Pubblica Amministrazione.
Per questo ho proposto un emendamento per SANZIONARE economicamente i dirigenti ed i funzionari che non pubblichino i dati richiesti dalla legge.
La sanzione è una decurtazione che va dal 30 al 60% dell’indennità di risultato di fine anno che può arrivare anche a 43mila euro.
Manca una seconda approvazione, alla Camera, e questa nostra proposta diventerà una realtà positiva per tutti.
In troppi comuni sciolti per infiltrazioni mafiose si è verificata l'assenza totale del rispetto delle regole della trasparenza. Sanzionando chi si "dimentica" dei suoi doveri si rende più difficile la vita alle mafie! (10.12.19)