De Luca - I casi di Venezia e dell-Ilva di Taranto (15.11.19)

2019-11-16 0

De Luca - I casi di Venezia e dell'Ilva di Taranto sono il simbolo di una classe dirigente incapace di programmare. A differenza nostra, l'Olanda, un paese intero che vive sotto il livello del mare, ha saputo affrontare condizioni ambientali difficilissime e diventare una delle nazioni più ricche del mondo.
Intanto in Italia si vive sempre più un clima di pesante imbarbarimento. Il nostro pensiero e la nostra piena solidarietà va a tutta la Comunità ebraica e a Liliana Segre in particolare.

SANITÀ - Siamo vicini alla chiusura del commissariamento: una svolta storica per la Campania. Dalla nostra regione parte un segnale importante all'Italia intera: si può puntare a obiettivi ambiziosi se si è capaci di mettere da parte la politica politicante e ci si concentra sulle cose da fare. Noi andiamo avanti: investiamo altri fondi per le politiche sociali e grazie alla premialità recuperiamo nuove risorse dal capitolo dell'edilizia ospedaliera.

LAVORO - Mentre rinnoviamo l'invito ad Anpal affinché contrattualizzi i navigator stiamo per completare il primo step del Piano che porterà 10mila giovani a lavorare nelle nostre pubbliche amministrazioni: terminato il concorso, a gennaio saranno già all'opera i primi 3mila diplomati e laureati.

OPERE PUBBLICHE - La Giunta precedente ci ha lasciato un disastro immane. Con grande sudore stiamo sbloccando tanti cantieri e opere importantissime per la Campania come la Lioni-Grottaminarda.

TRASPORTI - Sei nuovi treni Eav sono in attesa solo del collaudo: speriamo che a Roma qualcuno si svegli.

AGRICOLTURA - Il problema dei cinghiali si sta facendo sempre più pressante per il settore agricolo. Per questo abbiamo messo in campo nuove misure per contenerne il rischio. Nel frattempo siamo al lavoro per la costruzione del nuovo Psr.

TURISMO - Ecco alcuni degli eventi che a breve presenteremo col nuovo programma di iniziative culturali della Regione Campania. (15.11.19)

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