https://www.pupia.tv - Reggio Emilia - In seguito ai violenti fatti verificatisi nella serata del 25 luglio scorso nell’area della stazione ferroviaria storica di Reggio Emilia, grazie alle accurate indagini effettuate dalla Digos reggiana in collaborazione con l’Ufficio Volanti della Questura di Reggio Emilia, sono stati identificati gli autori delle condotte aggressive poste in essere da una decina di cittadini extracomunitari a seguito della morte di un loro connazionale.
Quel pomeriggio, una decina di uomini di origine africana dimoranti nei capannoni delle ex Officine Reggiane, spinti da sentimenti di protesta per la morte di un loro giovane connazionale – travolto da un convoglio in transito nell’attraversare i binari della stazione storica – inscenavano un vibrante protesta, degenerata in azioni violente nei confronti delle Forze di Polizia intervenute e di alcuni passanti. Solo in seguito al deciso intervento di personale Digos e degli equipaggi della Squadra Volante, e dopo una serrata azione di mediazione, gli animi venivano riportati alla calma. Tuttavia venivano avviate indagini approfondite volte all’identificazione dei facinorosi.
Nei giorni scorsi l’autorità giudiziaria è stata informata dell’esito delle indagini e del deferimento degli autori – 11 uomini di origine Gambiana, Maliana e del Burkina Faso. I reati contestati sono adunata sediziosa e lesioni personali aggravate ai danni di un passante. (23.08.19)