Oria (BR) - Rapina a mobilificio, preso un ricercato (20.07.19)

2019-07-21 3

https://www.pupia.tv - Oria (Brindisi) - Era ricercato dallo scorso 6 luglio. Nella serata di venerdì 19 luglio i carabinieri lo hanno rintracciato e arrestato nel centro di Oria (Brindisi). Si tratta del 57enne Mario Misuraca, di Oria, uno dei presunti autori della rapina da 25mila euro perpetrata lo scorso 23 dicembre all’interno del mobilificio Magrì Arreda, nella zona industriale di Francavilla Fontana.

I carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana, coordinati dal capitano Gianluca Cipolletta e dal tenente Andrea Grasso, comandante del nucleo operativo e radiomobile, gli stavano con il fiato sul collo. L’altra sera sono intervenuti in via dei Mille con un massiccio spiegamento di forze, ponendo fine alla sua fuga. Numerose pattuglie dell’Arma hanno circondato la zona. La massiccia presenza di carabinieri muniti di giubbotti antiproiettile ha attirato l’attenzione dei cittadini, che si interrogavano su cosa stesse accadendo a pochi metri dalle loro abitazioni.

L’uomo era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale De Angelis, su richiesta del pm Antonio Negro. Il cognato, presunto complice dell’assalto armato, il 52enne Bruno Leo, era stato condotto in carcere all’alba del 6 luglio. Quella mattina i carabinieri si presentarono anche nell’abitazione di Misuraca per notificargli il provvedimento restrittivo. Approfittando della buona fede dei militari, l’uomo, con un escamotage, fuggì da una finestra del bagno. A quel punto è iniziato la fuga. I militari si sono subito messo sulle sue tracce. Nella serata di venerdì, le indagini hanno portato le forze dell’ordine in un appartamento a due piani situato in via dei Mille, a Oria, dove il fuggitivo si nascondeva da almeno 12-18 ore.

Intorno alle ore 21 l’isolato è stato cinturato dai carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana, con il supporto dei colleghi della locale stazione al comando del maresciallo Borrello e delle Api (Aliquote operative di Pronto Impiego), reparto dell’Arma specializzato in operazioni anti terrorismo. Questi ultimi, dopo aver bussato con insistenza, senza ottenere alcuna risposta, hanno sfondato con un ariete la porta dell’abitazione. Resosi conto di essere stato stanato, l’uomo si è diretto sul balcone. Da lì si è dato alla fuga sui tetti, riuscendo a raggiungere un edificio disabitato nel cui sottoscala aveva realizzato un vero e proprio rifugio, nascosto da una parte in cartongesso. I militari hanno perlustrato l’immobile palmo a palmo, fino a quando non hanno trovato e ammanettato Misuraca. (20.07.19)