15 milioni di dollari per un piano il cui obiettivo era quello di rimuovere dagli Stati Uniti Fethullah Gülen, l’ex imam ritenuto da Ankara il cervello del fallito colpo di stato in Turchia del 2016. Questa l’offerta delle autorità turche all’ex consigliere per la sicurezza nazionale Michael Flynn. A riferirlo il Washington Post che parla di un piano discusso durante una cena a New York in cui si è parlato della possibilità di far viaggiare Gülen a bordo di un jet, verso l’isola prigione turca di Imrali.
L’indagine sul caso è condotta nell’ambito della maxi inchiesta del Procuratore speciale Mueller sui collaboratori di Trump e le interferenze della Russia nelle elezioni presidneziali americane del 2016. Agenti dell’Fbi avrebbero già interrogato almeno 4 persone che erano a conoscenza dell’incontro tra Flynn e i rappresentanti della Turchia. Una notizia che giunge in una fase molto tesa delle relazioni tra Ankara e Washington. Dopo l’arresto di un funzionario americano ad instanbul è seguito il congelamento nella concessione dei visti tra i due paesi alleati della Nato.
