Riad: "Hezbollah fa male al Medio Oriente"

2017-11-09 1

Le guerra tra sunniti e sciiti che dilania il mondo arabo si arricchisce di altri capitoli: un missile lanciato dallo Yemen verso Riad dai ribelli sciiti Huthi, e la fuga dal Libano del primo ministro sunnita Hariri, che si è rifugiato a Riad accusando il partito sciita Hezbollah di non farlo governare.
NBC ha parlato di tutto questo con il ministro degli esteri saudita Adel bin Ahmed Al-Jubeir: “Per quanto riguarda l’accordo sul nucleare iraniano vorremmo vedere l’agenzia internazionale per l’energia atomica fare un lavoro molto più robusto. E poi c‘è il comportamento dell’Iran, il suo sostegno al terrorismo e il suo programma di missili balistici, entrambi in violazione di risoluzioni internazionali.
E vorremmo quindi che l’Iran venisse sanzionato per il suo sostegno al terrorismo e per aver violato le risoluzioni sui missili balistici delle Nazioni Unite”. E poi c‘è il Libano, Riad questo giovedì ha chiesto ai sauditi che si trovano nel Paese dei cedri di lasciarlo. Il ministro degli esteri saudita continua: “Hezbollah ha bloccato ogni iniziativa che il primo ministro Hariri ha cercato di attuare. Hezbollah ha ingannato il sistema libanese e Hezbollah è lo strumento che l’Iran usa per dominare il Libano, lo strumento che l’Iran usa per intervenire in Siria. Con Hamas e con gli Huthi, quindi vediamo il male che fa Hezbollah in tutta la regione”.
La situazione tra Iran e Arabia Saudita è dunque sempre più tesa e complessa, le radici sono antiche e Riad a sua volta viene accusata, da Teheran e non solo, di finanziare il terrorismo sunnita del sedicente stato islamico. Anche l’Arabia Saudita, inoltre, è un Paese lontano dagli standard occidentali per quanto riguarda il rispetto dei diritti umani e delle donne.
Il presidente francese Emmanuel Macron questo giovedì si è recato a Riad per cercare di abbassare i toni.

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