La Procura Federale belga dovrebbe designare entro 48 ore il magistrato che dovrà decidere sul mandato d’arresto europeo emesso dalle autorità spagnole contro l’ex Presidente del Governo catalano, Carles Puigdemont, e quattro ex consiglieri.
Una volta selezionato, il giudice li ascolterà, prima di decidere il da farsi entro le successive 24 ore.
In un tweet, Puigdemont ha rivolto un appello a tutti i partiti politici catalani favorevoli alla secessione, affinché si uniscano in vista del voto del 21 dicembre.
Quindi, in fiammingo, si è detto “pronto a cooperare pienamente con la giustizia belga”.
Le autorità del Belgio, dal canto proprio, sostengono che non può esserci estradizione tra due Paesi dell’Unione europea e chiedono che il conflitto venga risolto dai Ministri della Giustizia.
Intanto, a Bilbao moltissime persone hanno sfidato le intemperie atmosferiche per partecipare ad una manifestazione contro l’applicazione dell’art. 155.