Le donne saudite per la prima volta potranno assistere a eventi sportivi in tre stadi. Dal prossimo anno potranno recarsi nelle strutture di Ryad, Gedda e Dammam. Una cosa impossibile attualmente visto che anche negli stadi viene applicata la regola della separazione fra i sessi nei luoghi pubblici.
A settembre era stato eliminato un altro divieto nei confronti delle donne, quello di guidare. Le saudite potranno mettersi al volante a partire dal prossimo giugno. Soltanto due anni fa hanno potuto votare per la prima volta alle elezioni amministrative.
Resta da vedere se le misure del re Salman sia soltanto di facciata visto che il Paese è fra i più conservatori al mondo. Le saudite sono costrette a vivere sotto tutela degli uomini. Non possono sposarsi, divorziare, viaggiare, studiare, ottenere un documento di identità senza l’autorizzazione di un familiare maschio e non hanno diritto a processi equi.