I negoziati sulla Brexit con l’Ue sono “complicati e molto tecnici” ma ci sono comunque dei “progressi significativi” nelle questioni più importanti. Ostenta sicurezza la premier britannica Theresa May riferendo ai Comuni dopo i colloqui avuti a Bruxelles coi vertici della Commissione europea. Secondo il primo ministro è ormai “a portata di mano” una intesa sui cittadini Ue residenti nel Regno e gli ‘expat’ britannici che vivono nei Paesi europei. Importanti passi in avanti sarebbero stati fatti anche per quanto riguarda il confine fra Irlanda e Irlanda del nord. Rispetto al nodo più importante, quello del conto del divorzio, May ha sottolineato di aver già spiegato la posizione di Londra nel discorso-manifesto di Firenze. La premier Tory è stata duramente attaccata dal leader Labour Jeremy Corbyn, che ha respinto i suoi “progressi” affermando che il governo è “completamente bloccato” e solo il Labour potrebbe chiudere l’intesa.
I leader europei a Bruxelles hanno deciso di iniziare i preparativi interni per la seconda fase di trattative per l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea, volta a definire il futuro rapporto tra le due parti. “Voglio precisare che la prospettiva del nostro lavoro è arrivare a un accordo – ha chiarito venerdì il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker- . Detesto l’idea di non riuscire a raggiungere un accordo”
Brexit conclusions adopted. Leaders green-light internal EU27 preparations for 2nd phase. #EUCO— Donald Tusk (@eucopresident) October 20, 2017
Intanto, il portavoce della Commissione Ue Margaritis Schinas ha reagito alla pubblicazione da parte della Faz di un nuovo articolo di retroscena sulla cena tra il presidente Jean-Claude Juncker e la premier britannica Theresa May, dove questo la dipingerebbe usando termini come “abbattuta, sconfortata, scoraggiata” e in cerca di aiuto. “Ad alcune persone piace additarci per seguire la loro agenda politica e loro priorità politiche, o per minare addirittura la nostra posizione negoziale” sulla Brexit, ha detto Schinas, quindi “apprezzeremmo che queste persone ci lasciassero in pace perché abbiamo molto lavoro da fare e non abbiamo tempo per il gossip”.
Come già in occasione della cena tra i due a Londra, i britannici hanno attribuito il ‘leak’ al capogabinetto di Juncker, il tedesco Martin Selmayr, che ha ingaggiato un botta e risposta su Twitter sottolineando che “sembra che qualcuno abbia un interesse a minare le relazioni costruttive tra Juncker e May, chi è la vera domanda” e parlando di “un tentativo di incastrare il lato Ue e minare i negoziati