Unicef: bambini oltre la metà dei rifugiati Rohingya nel Bangladesh

2017-10-20 3

Sono bambini oltre la metà dei Rohingya che vivono in dure condizioni nei campi del Bangladesh: qui mancano cibo, acqua pulita e cure mediche denuncia il rapporto dell’Unicef “Outcast and Desperate”.

Sono quasi 340.000 i bambini fra i 600.000 Rohingya fuggiti dal Myanmar dal 25 agosto scorso quando è cominciata quella che l’Onu definisce la campagna di pulizia etnica compiuta dall’esercito. “Un’emergenza che non finirà presto, per questo è necessario che la frontiera resti aperta e che venga garantita la protezione dei bambini”, afferma Simon Ingram, autore del rapporto dell’Unicef.

“Questi bambini si sentono abbandonati, così lontani, senza la possibilità di ricevere sostegno e aiuto”, prosegue Ingram. “Non sorprende che debbano considerare quel luogo come l’inferno sulla terra”.

Soffre di malnutrizione acuta un bambino sotto i cinque anni su cinque e c‘è il rischio che si diffonda il colera avverte l’agenzia dell’Onu che fornisce vaccini, acqua e bagni.

Lunedì a Ginevra verranno discusse le promesse di aiuto per i rifugiati: per l’Onu sono necessari circa 370 milioni di euro nei prossimi sei mesi per aiutare i Rohingya.

Exhausted.
Scared.
Alone.

Almost 60% of #Rohingya refugees are children → https://t.co/8JYGmZ3THt pic.twitter.com/jHdpjWXf9J— IOM (@UNmigration) 20 octobre 2017