Gli Usa si apprestano ad uscire dall’Unesco a causa delle accuse ad Israele. Lo sostiene la rivista ‘Foreign Policy’ – ripresa dai media israeliani – secondo cui l’amministrazione di Trump sta facendo i piani per abbandonare l’organismo a causa delle recenti risoluzioni che hanno condannato Israele e gli insediamenti, incluse quella su Hebron, in Cisgiordania, dichiarata parte del patrimonio storico palestinese, e l’altra sulla Città Vecchia di Gerusalemme.
Ma la decisione sarebbe legata anche alla somma – circa 500 milioni di dollari – che gli Usa devono all’Unesco da quando hanno sospeso l’erogazione dei fondi annuali nel 2011 per il riconoscimento della Palestina come stato membro dell’organizzazione.
Intanto a Parigi si sta votando in questi giorni per eleggere il nuovo direttore generale. Per ora sono rimasti in lizza due soli candidati che sono pari a livello di preferenze: l’ex ministro della cultura francese Audrey Azoulay e il suo omologo del Qatar Hamad Bin Abdulaziz Al-Kawari su cui Israele ha già espresso le proprie preoccupazioni.