Domenica per la prima volta si scambieranno le fedi le coppie omosessuali in Germania, quindicesimo Paese europeo a legalizzare il matrimonio fra persone dello stesso sesso.
La legge era stata approvata a giugno, dopo una lotta durata una ventina d’anni portata avanti dall’associazione degli omosessuali tedeschi appoggiati dai Verdi e paradossalmente dalla chiesa protestante. Nel Paese erano già in vigore le unioni civili.
Questi i Paesi dove è previsto il matrimonio fra persone dello stesso sesso: i Paesi Bassi sono stati addirittura i primi al mondo nel 2001 ad approvare le nozze gay. Paesi a maggioranza cattolica come come Portogallo e Irlanda le hanno introdotte prima della Germania.
Altri Paesi hanno optato per le unioni civili, come l’Italia, l’ultimo ad approvarle. L’Estonia è l’unico Stato baltico a prevedere questo istituto giuridico.
La maggior parte dei Paesi dell’Est non ammette né il matrimonio fra omosessuali né l’unione civile.
Nel 2016 l’Italia ha introdotto le unioni civili per gli omossessuali, ma non le adozioni, e allo stesso tempo ha regolamentato per la prima volta le convivenze fra eterosessuali.