Porto Rico: code in aeroporto per lasciare l'isola dopo l'uragano

2017-09-25 64

Frane e allagamenti, case distrutte o seriamente danneggiate e isola completamente al buio. Sono le conseguenze del passaggio dell’*uragano Maria su Porto Rico, il più violento ad investire l’isola caraibica in quasi cent’anni. Secondo le prime stime serviranno da 4 a 6 mesi per ripristinare la fornitura di elettricità in tutto il paese.

A Toa Baja, città di 100mila abitanti sulla costa settentrionale dell’isola, le autorità distribuiscono acqua potabile agli abitanti, mentre l’Fbi tiene sotto controllo le auto in coda per fare il pieno di benzina: il carburante scarseggia in tutta l’isola. Centinaia di persone si sono ammassate attorno alle poche torri telefoniche ancora funzionanti fuori dai centri cittadini per provare a contattare parenti e amici.

L’aeroporto della capitale San Juan è stato preso d’assalto da cittadini e turisti che sperano di riuscire a prendere un volo per lasciare il paese. A complicare le cose l’assenza di internet e copertura telefonica, che ha costretto gli operatori a cancellare la maggior parte dei voli in uscita da Porto Rico.