Unicef: aria tossica respirata da 300 milioni di bambini

2017-09-21 0

Respirare aria tossica fa male. Soprattutto se si è bambini.

Il rapporto Unicef 2017 rileva che sono circa 300 milioni di bambini in tutto il mondo a vivere in zone dove l’aria è tossica. Un dato che ricalca quello dell’anno scorso e che vuol dire che un bambino su 7 vive in aree dove si registrano livelli insostenibilmente elevati di inquinamento atmosferico, ossia 6 volte più alti rispetto alle linee guida internazionali.

L’aspetto preoccupate è che lo stesso sviluppo cerebrale del bambino può essere pregiudicato.

Il rapporto rileva che solo 15 paesi nel mondo (tra cui l’Italia) hanno politiche nazionali di base che garantiscono ai genitori tempo e risorse per supportare un sano sviluppo del cervello dei propri figli.

Trentadue paesi – in cui vive un bambino su 8 di tutti i bambini del mondo con meno di 5 anni – non hanno nessuna di queste politiche.

Inoltre, circa 75 milioni di bambini sotto i 5 anni vivono in aree colpite da conflitto, fattore che aumenta il rischio di stress tossico e che potrebbe inibire le connessioni delle cellule celebrali durante la prima infanzia.

A livello globale, scarsa nutrizione, ambienti non salutari e malattie hanno contribuito all’arresto della crescita di 155 milioni di bambini sotto i 5 anni, non consentendo loro uno sviluppo fisico e mentale adeguato .