Vladimir Putin mette l’elmetto, sebbene in modo figurato, e visita le truppe durante un’esercitazione. Il presidente russo è andato ad assistere nel poligono di Luzhski alle grandi esercitazioni militari
congiunte ‘Zapad-2017’ iniziate il 14 settembre in Russia nord occidentale e in Bielorussia e in programma fino al 20 settembre.
Nulla, nei gesti del capo del Cremlino, è lasciato al caso. Per questo la presenza di Putin è un chiaro messaggio alla Nato. Così, ai nostri microfoni, l’ex segretario di Stato americano alla difesa Robert gates: “Abbiamo osservato i russi, e prima di loro i sovietici, quando hanno fatto queste esercitazioni. Vogliono intimidirci, ma ritengo che le misure prese dall’Alleanza Atlantica sia in Polonia che negli stati baltici e il rafforzamento delle posizioni americane in europa dimostra che non ci lasciamo intimidire”
Le esercitazioni continueranno ancora in un gioco di nervi fra le due superpotenze con la Nato terzo incomodo. Fino a quando queste provocazioni restino senza conseguenze è la domanda che molti si pongono.