Circa duecento abitazioni ancora senza corrente elettrica, il fango e i detriti da togliere da strade, case e sottopassi; case lesionate da riparare. Il giorno dopo il disastro causato dal maltempo, Livorno invasa da fango e acqua, travolta dalle inondazioni, si lecca le ferite e prova a rialzarsi.
(Il sindaco di Livorno a euronews ‘Ci sono responsabilità’ )
La conta dei morti è di sei, i dispersi sono 2: una donna di 34 anni e un uomo di 76, forse travolti dalla piena del Rio Ardenza, vengono cercati anche in mare.
Su tutto il litorale c‘è il divieto di balneazione, la catena di solidarietà e le squadre dei soccorrittori lavorano: 450 sono le richieste d’aiuto arrivate alla protezione civile che ha inviato rinforzi da Liguria e Emilia Romagna.
Le scene sono quelle già viste a Genova: torrenti interrati che esondano e poi i canali che straripano e troppa pioggia torrenziale in poche ore. La procura ha aperto un fascicolo per disastro colposo, contro ignoti.
#Livorno, portate in salvo ieri decine di persone bloccate dall’acqua. I due bimbi escono dal pericolo sulle spalle dei #vigilidelfuoco pic.twitter.com/Pnn0pxHXzj— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 11 settembre 2017