È finita dopo uno scontro a fuoco sull’autostrada la fuga dell’uomo che questo mercoledì mattina avrebbe attaccato con l’auto un gruppo di militari dell’antiterrorismoa Levallois-Perret.
Il sospettato, nel tentativo di sfuggire all’arresto, ha colpito altre vetture, lo hanno fermato i colpi sparati dalle forze dell’ordine. Poco Prima delle 8 aveva cercato di investire sei militari ferendoli tutti. Un atto deliberato secondo il Ministro dell’interno francese Gerard Collomb:
“Il veicolo procedeva lentamente, ha accellerato di colpo a circa 5 metri dai militari per colpirli.
Quindi sappiamo che è un atto intezionale, non accidentale. Ciò vuol dire che il pericolo resta alto e che le nostre forze di sicurezza i nostri militari, sono presi di mira”.
L’inchiesta è stata quasi subito assunta dalla Procura antiterrorismo. I militari sono tornati ad essere nel mirino di atti di violenza, dopo l’episodio analogo avvenuto pochi giorni fa alla Torre Eiffel.
Secondo quanto riferito dalle autorità si tratta della sesta volta dagli attentati di Parigi del 2015 che i militari dell’operazione sentinella, squadra dell’antiterrorismo, sono vittime di attacchi del genere.