Nove persone risultano disperse, dopo l’inondazione di venerdi pomeriggio della miniera di diamanti ‘Mir’, in Jacuzia, nella Siberia orientale. Secondo il produttore statale russo Alrosa, 142 minatori si trovavano sottoterra al momento dell’incidente, causato da un guasto a una stazione di pompaggio. 133 sono stati tratti in salvo, due di loro, rimasti leggermente feriti, sono stati ospitalizzati. Oltre 100 soccorritori sono al lavoro per recuperare i dispersi. Si è recato sul luogo dell’incidente, su ordine del Presidente Putin, anche il Ministro delle Emergenze, Vladimir Puchkov.
L’ultima catastrofe mineraria russa risale al febbraio 2016, quando due esplosioni di gas fecero 36 morti, nella miniera di carbone di Severnaïa, nel nord del Paese.