Da una piccola protesta al vandalismo. Un centinaio di persone ha manifestato nel centro di Atene contro la decisione di respingere l’appello di Iriana, giovane studentessa condannata in quanto membro di un gruppo anarchico. Alcuni dei manifestanti hanno lanciato pietre contro le vetrine dei negozi.
“Abbiamo sentito le proteste e poi, tutto d’un tratto, abbiamo sentito ‘bang, bang, bang’. Siamo usciti e abbiamo visto che tutto era distrutto”, ha dichiarato l’impiegato di un negozio.
“Cinque, sei gruppi di persone volevano rompere tutto. E’ davvero triste, non potevo fare niente, li ho visti, ma non potevo fare niente”, ha spiegato un turista.
La 29enne greca è stata condannata il mese scorso a 13 anni di carcere, nonostante abbia sempre negato fermamente di far parte del gruppo anarchico ‘‘Cospirazione delle Cellule di Fuoco’‘.