La Guardia di Finanza ha eseguito un decreto di fermo, emesso dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di 15 soggetti accusati di associazione finalizzata al traffico e alla vendita di sostanze stupefacenti con l'aggravante della transnazionalità. Contestualmente, sono arrestate in Spagna, Italia, Germania, altre 18 persone, anch'esse indiziate dei reati su indicati, nonché per riciclaggio di capitali, 5 delle quali in forza di un Mae. Sono stati altresì eseguiti sequestri preventivi di beni, in Italia, Spagna, Germania, Portogallo ed Inghilterra, per un valore di circa 5 milioni di euro. I provvedimenti sono il frutto di complesse attività di indagine svolte dalla Guardia Civil assieme ai "Mossos D'Esqua ra" in Spagna e ai Nuclei di Polizia Tributaria di Napoli e Pisa nell'ambito di Squadre Investigative Comuni (Sic) con il contributo della Polizia tedesca del Baden-Württemberg ed il coordinamento di Eurojust. Sequestrare in Spagna e in Italia circa 1.000 chili di sostanze stupefacenti, di cui 520 chili di cocaina provenienti dal Sud America ed oltre 450 chili tra hashish, amnesia, marijuana provenienti dal Marocco e dall'Olanda. Individuate in Spagna, Italia e Germania numerose attività economiche, molte delle quali intestate a prestanomi, utilizzate quali canali di riciclaggio e di reimpiego dei proventi derivanti dal traffico di droga.
