http://www.pupia.tv - Catania - 54 persone sono finite in manette nell’ambito di un’operazione, denominata doks, condotta dai carabinieri del comando provinciale di Catania che hanno eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal gip del tribunale etneo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia catanese.
Tutte sono accusate a vario titolo di associazione mafiosa, armi, traffico di stupefacenti, estorsione e rapina, e sono anche ritenute appartenenti alla famiglia Santapaola ed in particolare, al “Gruppo di San Giovanni Galermo” e cioè il clan ritenuto tra i più affidabili e tenuta maggiormente in considerazione da “Nitto” Santapaola.
L’indagine ha anche permesso di sequestrare un notevole quantitativo di droga e le dinamiche interne al clan per il controllo e la gestione delle attività di spaccio della droga, con introiti che si aggiravano intorno alle 40mila euro a settimana ma anche le numerose estorsioni commesse in danno di imprenditori e commercianti.
Gli investigatori hanno accertato che uno degli arrestati non esitava a svolgere la sua attività di spaccio e confezionamento della droga in presenza dei figli che non hanno nemmeno 10 anni. I bambini venivano utilizzati come schermo per eludere controllo delle forze dell'ordine.
Dalle intercettazioni ambientali è emerso che i minorenni erano pienamente coinvolti e consapevoli dell'attività illecita e hanno sviluppato modi di fare talmente aggressivi da incutere timore ad altre persone legate allo spaccio molto più anziane. (04.07.17)