Giugno torrido? "Colpa dell'uomo"

2017-06-30 1

Caldo torrido. Di quelli che tolgono il fiato e il sonno. Il mese di giugno in tutta Europa è stato caratterizzato da temperature estremamente elevate. Spesso una canicola talmente insopportabile che anche la Terra si è ribellata con incendi nella parte occidentale del continente. Da semplici sterpaglie fino ad intere foreste hanno preso fuoco causando, come nel caso del Portogallo anche morti e feriti. Per gli scienziati del World Weather Attribution non ci sarebbero dubbi. Un loro studio ha confermato che il cambiamento climatico causato dall’uomo ha svolto un ruolo importante nell’innalzamento all’ennesima potenza delle temperature specialmente in questi ultimi trenta giorni. Un incendio in Spagna ha costretto più di 1.500 persone a lasciare le proprie case. In Italia, Francia, Svizzera e Paesi Bassi punte di oltre 40 gradi. L’Inghilterra, addirittura ha registrato la piu’ elevata onda di calore dal 1976. In totale sono sette i paesi europei che hanno superato i record del gran caldo e di questo passo a metà secolo, fanno sapere gli scienziati, questo tipo di temperature estreme a giugno diventeranno la norma nell’Europa occidentale se non si prendono misure immediate per ridurre le emissioni di gas a effetto serra. E a questo deve pensarci l’uomo. I leader europei e mondiali parlano costantemente di clima, ma senza basi scientifiche dicono gli esperti.