Sono molte le mail che stanno intasando la posta elettronica dell'Associazione Albergatori di Rimini e dei singoli Hotel. Il tenore è più o meno sempre lo stesso: turisti che credono che le vacanze in Riviera siano interdette ai bambini non vaccinati e che annunciano o minacciano di non tornare più. In alcuni casi arrivano anche disdette mentre altri chiedono all'associazione di prendere posizione contro l'obbligo vaccinale. Non c'è nulla di vero, precisa la presidente dell'AIA Patrizia Rinaldis, si tratta di dati sensibili