Sotto la minaccia terroristica e con un esito totalmente incerto, domenica 23 aprile alle 8 si sono aperte le urne in Francia. 45 milioni i francesi al voto, 11 i candidati alla presidenza della Repubblica francese. Se nessuno, come prevedibile, raggiungerà il 50 % più uno dei voti, si andrà al secondo turno.Marine Le Pen per l’estrema destra del Front National, Emmanuel Macron centrista di En Marche!, Jean-Luc Melenchon della sinistra radicale e il conservatore Francois Fillon sono i favoriti: due di loro andranno al ballottaggio e uno di loro diventerà presidente della Repubblica. Mai l’esito elettorale è stato consì incerto e minacciato dal terrorismo di matrice jihadista: da oggi, e per tutto il periodo elettorale, sospesi ferie e permessi per militari, poliziotti e gendarmi: i servizi, dopo l’attentato degli Champs-Elysée considerano ancora alto il rischio di attacchi.
⏰ Top départ pour l'#ElectionPresidentielle2017 en métropole ! Selon les villes, les bureaux de vote sont ouverts jusqu'à 19h ou 20h #Avoté pic.twitter.com/w83F9n7JuQ— Ministère Intérieur (@Place_Beauvau) 23 aprile 2017