Colombia: a Mocoa dispersi due italiani; la valanga fa più di 200 morti

2017-04-03 1

A Mocoa in Colombia all’alba di sabato, una valanga causata dall’esondazione di tre fiumi dopo piogge torrenziali, ha spazzato via tutto. La Farnesina sta verificando la presenza di italiani tra le persone coinvolte perché la valanga ha portato via anche un ostello in cui sostavano stranieri.
Secondo la croce rossa sono quattro gli stranieri che si trovavano nell’area al momento del disastro e che non hanno ancora dato notizie alle famiglie: due italiani e due israeliani.

Intanto i colombiani fronteggiano il disastro: dai detriti emergono corpi senza vita. 210, è la conta ufficiale dei morti, a dare la cifra è stato lo stesso presidente colombiano Juan Manuel Santos. Ma per altre fonti, compreso l’esercito, i morti sono già 250; 200 i dispersi, 600 gli sfollati.

Enorme la tragedia dei bambini: un quarto delle vittime sono minori. Nel fango si scava a mani nude, anche di notte, con luci di fortuna, perché nella zona non c‘è elettricità. Ai vivi il triste onere di riconoscere i morti o la gioia di abbracciare un parente ritrovato.

#Valanga di #fango a #Mocoa in #Colombia, Farnesinaverificapresenzaitalianihttps://t.co/3izqknxAWm— AgenziaANSA (@Agenzia_Ansa) 2 aprile2017