http://www.videoandria.com/ -
► Seguici su Facebook! » https://goo.gl/vUJNXC «
► Seguici su Twitter! » http://goo.gl/ko9PAx «
► Iscriviti al nostro canale! » https://goo.gl/ZQuebL «
"Enorme, da lontano sembrava un pony" - questo il commento del prof. Francesco Martiradonna, responsabile della squadra di volontari zoofili delle GPGV IVEA che sulla Murgia andriese hanno in queste ore avvistato un enorme esemplare di lupo.
Al momento dell'avvistamento, la squadra di volontari si è nascosta tra gli alberi per tentare di non spaventare il lupo, riuscendo ad immortalare l'animale attraverso la fotocamera del proprio smartphone. Il risultato sono immagini forse più chiare degli ultimi avvistamenti filmati sempre sulla Murgia. Anche se il filmato è stato registrato a distanza di decine di metri dall'animale per una questione di sicurezza e per evitare che questo fuggisse subito, sono ben visibili le caratteristiche forme nonché il "carattere" tipico del lupo. Ciò che più colpisce sono le dimensioni: apparentemente superiori rispetto a quelle di altri esemplari avvistati. E' possibile ipotizzare che la mancanza di altri competitor e la presenza di maxiprede come i cinghiali possano in qualche maniera favorito le dimensioni di questi animali? E' forse più probabile che possa invece trattarsi di questioni genetiche che andrebbero approfondite dagli studiosi del settore. Occorre anche ricordare come il Canis lupus italicus possieda un aplotipo mitocondriale, cioè elementi genetici strettamente associati tra di loro e caratteristiche distinte dal lupo grigio europeo comune, considerato tra i più vicini alla specie.
Il prof. Martiradonna sostiene che quello filmato possa trattarsi dello stesso esemplare autore di numerose orme ritrovate nel mese di gennaio 2017. Una vera sorpresa è anche il fatto che l'animale sia solo: probabilmente allontanato per qualche motivo dal capobranco del suo vecchio gruppo. Ma nulla è certo.